Pietra Di Tesauro Rosso Calabria IGT Biologico
Russo & LongoIl Pietra Di Tesauro Rosso Calabria IGT Biologico di Russo & Longo è un vino ottenuto da uve Gaglioppo e Greco Nero, coltivate nei vigneti di Strongoli. Presenta un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso, offre profumi speziati con sentori di liquirizia e cacao. Al palato, si rivela pieno, vellutato e persistente. Si abbina egregiamente a primi e secondi piatti importanti della cucina mediterranea e a insaccati. Dopo una macerazione controllata di circa sette giorni, affina sulle fecce fini e in barriques nuove, garantendo un vino di alta qualità che esprime l’autenticità del territorio calabrese.
Pietra Di Tesauro Rosso Calabria IGT Biologico è un vino che incarna l'essenza e la tradizione vitivinicola della Calabria, prodotto dall'azienda Russo & Longo. Questo vino rosso è il risultato di un'attenta selezione di uve, principalmente Gaglioppo e Greco Nero, coltivate nei rigogliosi vigneti di Strongoli.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il Pietra Di Tesauro si distingue per il suo colore rosso rubino intenso, impreziosito da riflessi violacei che si manifestano soprattutto quando il vino è giovane. Le sue note di degustazione offrono una gamma complessa di profumi e sapori, rendendolo un vino estremamente interessante e versatile.
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Colore: Rosso rubino intenso con riflessi violacei.
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Profumo: Sentori speziati, Liquirizia, Cacao.
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Gusto: Pieno e vellutato, Persistente al palato, Equilibrato con una buona struttura.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Grazie alla sua complessità e robustezza, il Pietra Di Tesauro Rosso si abbina perfettamente a una varietà di piatti tipici della cucina mediterranea. Ecco alcuni suggerimenti di abbinamento:
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Primi piatti: Risotti ai funghi, Pasta al ragù di carne, Gnocchi di patate con sugo di pomodoro.
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Secondi piatti: Arrosti di carne rossa (manzo o agnello), Spezzatini di cinghiale, Grigliate di carne.
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Insaccati: Salumi misti calabresi (capocollo, soppressata), Formaggi stagionati (pecorino, caciocavallo).
TERRITORIO E MATERIE PRIME
Il territorio di Strongoli è una regione con una ricca tradizione vitivinicola, caratterizzata da un clima mediterraneo ideale per la coltivazione della vite. La posizione strategica e l'esposizione dei vigneti favoriscono una maturazione ottimale delle uve, permettendo di sviluppare profili aromatici unici e complessi.
Le materie prime utilizzate per la produzione del Pietra Di Tesauro Rosso comprendono:
- Uve Gaglioppo: una varietà autoctona calabrese che contribuisce a dare struttura e corpo al vino.
- Uve Greco Nero: altra varietà tradizionale, nota per le sue note fruttate e spezie, che arricchisce il bouquet aromatico.
ASPETTI PRODUTTIVI
Il processo produttivo del Pietra Di Tesauro Rosso è caratterizzato da una serie di fasi attentamente curate che contribuiscono alla qualità finale del vino:
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Coltivazione:
- Uve Gaglioppo e Greco Nero.
- Vigneti situati a Strongoli, con esposizione ad ovest.
- Bassa produzione per ceppo, che garantisce uve di alta qualità.
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Vinificazione: Macerazione a temperatura controllata di circa sette giorni. Utilizzo di tecniche che preservano l’integrità delle uve e dei loro aromi.
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Affinamento: Affinamento sulle fecce fini per conferire complessità al vino. Successivo affinamento in barriques nuove, che arricchisce il profilo aromatico con note legnose e vanigliate.
- Formato
- cl. 75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2022
- Dosaggio
- Fermo
- Tipologia
- Gaglioppo
Greco nero - Classificazione
- Calabria IGT
- Filosofia
- Biologico
- Abbinamenti
- Cucina mediterranea
Insaccati
LE ORIGINI E LA VISIONE DI FELICE RUSSO
Felice Russo, il fondatore, è emblematico di un'epoca di speranza e innovazione. Emigrato in America nel 1910, trascorse circa vent'anni negli Stati Uniti, lavorando inizialmente nello stato del West Virginia e successivamente a New York. Durante la sua permanenza all'estero, Felice acquisì esperienza e conoscenze che si sarebbero rivelate fondamentali al suo ritorno in Calabria. Tornato a Strongoli, riprese in mano l'azienda familiare che nel frattempo era stata condotta dai suoi figli.
Il suo rientro in patria non fu solo un ritorno fisico, ma rappresentò anche un ripristino di un legame profondo con la terra natale. Con determinazione e lungimiranza, Felice ampliò il patrimonio aziendale, acquistando ulteriori terreni e introducendo nuove colture e metodi innovativi per l'epoca. Questa sinergia tra tradizione e innovazione sarebbe diventata una delle chiavi del successo dell’azienda.
L'INNOVAZIONE E LA TRADIZIONE AGRICOLA
L'azienda Russo & Longo ha saputo mantenere un equilibrio tra il rispetto delle tradizioni agricole locali e l'adozione di pratiche moderne e sostenibili. La vitivinicultura è senza dubbio uno degli aspetti più rappresentativi dell’azienda. I vigneti, situati in una zona caratterizzata da un microclima favorevole, producono uve di alta qualità. Tra le varietà coltivate si possono trovare Greco di Bianco, Gaglioppo, e Nerello, che danno vita a vini pregiati, espressione autentica del territorio calabrese.
Oltre ai vigneti, l’azienda è nota anche per la produzione di olio extravergine di oliva. Le cultivar utilizzate sono le Ogliarola e Carolea, che conferiscono all'olio un sapore fruttato e leggermente piccante, tipico della tradizione calabrese. La raccolta delle olive avviene manualmente, seguendo metodi tradizionali che preservano la qualità del prodotto.
L'IMPRESA FAMILIARE E IL FUTURO
Russo & Longo è oggi un esempio di impresa familiare che ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mercato pur mantenendo intatti i valori fondamentali della tradizione. I discendenti di Felice Russo continuano a gestire l'azienda con la stessa passione e dedizione, promuovendo il legame con il territorio e garantendo la qualità dei prodotti. Grazie a un attento lavoro di marketing e una crescente attenzione per il settore enoturistico, l'azienda sta espandendo la propria visibilità e il proprio mercato, rendendo i suoi vini e oli conosciuti anche al di fuori dei confini regionali.
In conclusione, l'azienda Russo & Longo non è solo un produttore di vino e olio, ma un custode di una tradizione secolare che ha saputo rinnovarsi nel tempo. Con un forte legame alla terra, un'attenzione alla sostenibilità e un impegno verso l'innovazione, continua a rappresentare un pilastro dell'agricoltura calabrese, contribuendo a valorizzare il patrimonio gastronomico della regione.
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