La Monella Barbera del Monferrato Frizzante 2022

La Monella Barbera del Monferrato Frizzante 2023 è un vino unico e carismatico, che racchiude in sé tutta l’essenza del Monferrato, una delle aree vitivinicole più affascinanti del Piemonte. Prodotta dalla Cantina Braida, questa Barbera rappresenta un omaggio alla tradizione e al territorio, ma con un tocco vivace e moderno, grazie alla sua caratteristica frizzantezza. Fondata nel 1961 da Giuseppe Bologna, soprannominato appunto "Braida", l'azienda è oggi guidata dai suoi figli Raffaella e Giuseppe Bologna, che continuano a portare avanti l’eredità del padre, con una filosofia basata sulla valorizzazione del vitigno Barbera e sulla qualità dei vini prodotti.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

La Monella Barbera del Monferrato Frizzante 2023 si presenta con un colore rosso rubino intenso, che suggerisce subito la giovinezza e la vivacità del vino. Al naso, il bouquet è fruttato e fresco, dominato da note di ciliegia, lampone, fragola e prugna, accompagnate da delicati sentori floreali di violetta e da un leggero tocco speziato.

In bocca, La Monella colpisce per la sua vivacità frizzante e per l’energia che trasmette. È un vino fresco, leggero e allo stesso tempo pieno di sapore, con una piacevole acidità che lo rende molto dissetante e perfetto per accompagnare diverse occasioni conviviali. Il finale è pulito e fragrante, con una delicata persistenza fruttata.

• Colore: Rosso rubino brillante.
• Profumo: Ciliegia, lampone, fragola, prugna, violetta, leggero speziato.
• Gusto: Fresco, fruttato, leggero, vivace, con buona acidità.
• Finale: Pulito, fragrante, fruttato, con una persistenza media.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI

La Monella Barbera del Monferrato Frizzante è un vino estremamente versatile, che si presta a numerosi abbinamenti gastronomici grazie alla sua freschezza e leggerezza. Si abbina perfettamente a piatti semplici e informali, ma può anche accompagnare preparazioni più elaborate.

Elenco degli abbinamenti consigliati:

• Salumi e affettati misti, come salame crudo, prosciutto, coppa.
• Piatti della cucina piemontese, come agnolotti al ragù e bagna cauda.
• Formaggi freschi e semistagionati, come la robiola, il tomino e il pecorino giovane.
• Pizza e focacce, soprattutto con ingredienti come pomodoro, mozzarella e salumi.
• Carni bianche alla griglia o arrosto, come pollo e tacchino.
• Pasta al pomodoro o con sughi semplici a base di verdure.
• Fritture leggere di pesce o verdure.

TERRITORIO E MATERIE PRIME

La Monella Barbera del Monferrato Frizzante viene prodotta nel cuore del Monferrato, una delle aree più prestigiose del Piemonte, inserita nel patrimonio UNESCO per i suoi paesaggi vitivinicoli. Il suolo del Monferrato è prevalentemente argilloso e calcareo, perfetto per il vitigno Barbera, che qui trova le condizioni ideali per esprimere tutta la sua freschezza, acidità e intensità di sapore. Il clima della regione è continentale, caratterizzato da estati calde e secche, e inverni freddi, con una buona escursione termica tra giorno e notte, che favorisce lo sviluppo di aromi intensi e complessi.

Le uve utilizzate per La Monella sono 100% Barbera, vitigno che si distingue per l’alto livello di acidità e la capacità di dar vita a vini freschi e vibranti, ma anche a espressioni più strutturate e longeve. I vigneti di Braida vengono coltivati seguendo pratiche sostenibili, con grande attenzione alla biodiversità e al rispetto dell’ambiente. Le viti, che affondano le radici nei terreni argillosi e calcarei del Monferrato, vengono curate con estrema dedizione, con vendemmie manuali per garantire una selezione rigorosa delle uve migliori.

PROCESSO PRODUTTIVO

La produzione de La Monella segue un metodo tradizionale, che rispetta le caratteristiche tipiche del vitigno Barbera, ma con una particolare attenzione alla freschezza e alla frizzantezza naturale del vino.

Elenco degli aspetti produttivi:

1. Vendemmia: Le uve Barbera vengono raccolte a mano, solitamente nella prima metà di settembre, per assicurare il perfetto livello di maturazione.
2. Vinificazione: Le uve sono diraspate e pigiate in modo soffice. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce per estrarre colore e aromi.
3. Rifermentazione: Dopo la fermentazione alcolica, il vino viene sottoposto a una breve rifermentazione, che avviene in acciaio, conferendo al vino la sua caratteristica frizzantezza naturale.
4. Affinamento: Il vino riposa per alcuni mesi in vasche d’acciaio, per preservare la sua freschezza e il suo carattere vivace. Non viene sottoposto a lunghi affinamenti in legno per mantenere intatti gli aromi fruttati e la brillantezza del vino.
5. Imbottigliamento: La Monella viene imbottigliata giovane, per conservare al meglio la sua esuberanza e la frizzantezza.