Bourbon Whisky Wild Turkey
Wild TurkeyIl Bourbon Whisky Wild Turkey è un'icona del Kentucky, caratterizzato da un colore ambrato chiaro. Al naso, presenta note speziate e legnose, con sfumature di segale e vaniglia. In bocca, si rivela ricco e denso, con aromi di caramello, miele e crema pasticcera, culminando in un finale leggermente piccante. Prodotto dalla storica Wild Turkey Distillery, fondata nel 1855 e acquisita da Campari nel 2009, il bourbon matura in botti di rovere americane, note come “No.4 Alligator”. Questo whiskey versatile è ideale per abbinamenti gastronomici con carni grigliate, formaggi stagionati e dessert al caramello, rendendolo perfetto sia liscio che nei cocktail.
Bourbon Whisky Wild Turkey è un prodotto iconico della tradizione bourbon americana, caratterizzato da un profilo aromatico ricco e complesso, derivante da un attento processo produttivo e da una storicità che affonda le radici nel cuore del Kentucky. Scopriamo insieme le caratteristiche organolettiche, le note di degustazione, gli abbinamenti gastronomici, gli aspetti produttivi, il territorio, le materie prime e la storia dell'azienda.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il Wild Turkey si presenta alla vista con un colore ambrato chiaro, luminoso e invitante, segno evidente della sua maturazione in botti di rovere americano, dove il distillato assorbe lentamente le caratteristiche aromatiche e tanniche delle doghe. Al naso si rivela subito intenso e avvolgente, con una combinazione di profumi che spaziano dalle spezie alle note legnose, arricchite da sentori di segale e vaniglia che si fondono armoniosamente.
Al palato, la consistenza è piena e densa, regalando una sinfonia di sapori che si susseguono con equilibrio: si avverte immediatamente una dolcezza avvolgente di caramello e miele, seguita da una morbidezza cremosa che ricorda la crema pasticcera. Il sorso si chiude con una piacevole nota piccante, stimolante e persistente, che invita a un secondo assaggio. Tutto ciò conferisce al Wild Turkey una personalità decisa ma equilibrata, rendendolo un bourbon versatile, adatto tanto alla degustazione meditata quanto alla miscelazione in cocktail strutturati.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
La versatilità del Wild Turkey lo rende un compagno eccellente per numerose preparazioni gastronomiche. La sua struttura e ricchezza aromatica si sposano magnificamente con le carni grigliate, in particolare manzo, pollo o maiale cotti al barbecue, grazie alla sua capacità di accompagnare e potenziare i sapori affumicati e succulenti.
Si rivela ideale anche accanto a formaggi stagionati a pasta dura, come il cheddar o il pecorino, con cui crea un'interazione gustativa intensa. In ambito dolce, accompagna perfettamente dessert a base di caramello, come la crème brûlée o la torta di noci, valorizzandone le sfumature tostate.
Il suo equilibrio tra dolcezza e speziatura ne fa anche un ottimo alleato del cioccolato fondente e, infine, la sua vivace nota piccante contrasta in modo raffinato la sapidità e l’intensità di piatti speziati di tradizione messicana o asiatica.
ASPETTI PRODUTTIVI
Il Wild Turkey nasce da un processo produttivo che unisce rigore, tradizione e attenzione maniacale alla qualità. La miscela di cereali, dominata da una percentuale minima del 51% di mais, viene completata con segale e orzo maltato, creando una base aromatica equilibrata e profonda. La fermentazione avviene utilizzando lieviti selezionati che contribuiscono a conferire al distillato la sua personalità distintiva. Il processo di distillazione avviene in alambicchi a colonna, che permettono di ottenere un distillato puro, aromatico e strutturato.
Il vero cuore del carattere del Wild Turkey, però, risiede nell’affinamento: il whiskey viene invecchiato in botti di rovere americano "No. 4 Alligator", così chiamate per il trattamento di tostatura di 55 secondi che lascia una superficie interna screpolata simile alla pelle di un alligatore. Questa particolare carbonizzazione delle botti permette al distillato di estrarre profonde note di legno, spezie e vaniglia durante gli anni di maturazione. L’imbottigliamento avviene a una gradazione alcolica di 81 proof (40,5% vol), una scelta che garantisce un perfetto equilibrio tra intensità, bevibilità e complessità aromatica, sia per chi lo degusta liscio sia per chi lo usa nei cocktail.
TERRITORIO E MATERIE PRIME
Il Wild Turkey nasce nel Kentucky, una delle terre più iconiche per la produzione di bourbon, dove il clima continentale con estati torride e inverni rigidi favorisce la maturazione del whiskey nelle botti grazie alla continua espansione e contrazione del legno. L’acqua utilizzata proviene da sorgenti locali, naturalmente filtrata attraverso strati di calcare che la rendono priva di ferro ma ricca di minerali: una condizione essenziale per ottenere un distillato puro e armonioso.
Le materie prime utilizzate sono selezionate con estrema cura. Il mais, ingrediente principale, conferisce al distillato la sua tipica dolcezza e rotondità. La segale introduce quella nota speziata e leggermente pungente che dona dinamismo al profilo aromatico. L’orzo maltato, infine, agevola il processo di fermentazione e aggiunge una delicata sfumatura di cereale. L’acqua, elemento chiave in ogni fase della produzione, contribuisce a definire la struttura e la purezza del prodotto finito.
- Formato
- cl. 70
- Provenienza
- Stati Uniti
- Tipologia
- Whisky
STORIA DELL'AZIENDA
Wild Turkey è una storica azienda americana, fondata nel 1855 a Lawrenceburg, nel cuore del Kentucky, una delle regioni più celebri per la produzione del bourbon whiskey. L’azienda è famosa per la sua qualità e tradizione, ed è interamente di proprietà del gruppo Campari dal 2009. Nel corso dei suoi oltre 160 anni di attività, la Wild Turkey ha mantenuto un impegno costante nel rispetto delle tradizioni produttive, conservando un processo che si tramanda di generazione in generazione, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove il marchio continua a distinguersi nel panorama mondiale del bourbon.
Il territorio del Kentucky gioca un ruolo cruciale nella qualità del bourbon Wild Turkey. Il fiume Kentucky fornisce una delle risorse più importanti per la produzione: l’acqua pura e cristallina, essenziale per il processo di distillazione. Il terreno della regione è particolarmente favorevole per la coltivazione di grano, segale e malto, i principali ingredienti del bourbon Wild Turkey. Tutti gli ingredienti sono rigorosamente non-OGM, un impegno che riflette la filosofia dell’azienda di mantenere il più alto standard di qualità e autenticità.
Il processo produttivo è un perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione. Ogni fase della produzione è sottoposta a un rigoroso controllo di qualità, con ogni materia prima verificata per ben quattro volte prima di entrare in produzione. Questo assicura che solo il meglio venga utilizzato per la distillazione del bourbon. Il distillato prodotto è poi affinato in botti di rovere bianco americano, conosciute come le “Alligator barrels” per la loro caratteristica superficie tostato in maniera intensa. Queste botti sono sottoposte a una tostatura di grado No.4, il più alto livello possibile, che contribuisce a conferire al bourbon il suo profondo colore ambrato e a migliorare la complessità del sapore.
La maturazione del bourbon Wild Turkey avviene in botti di rovere per un periodo che varia da 5 a 12 anni, ma l’azienda preferisce non accorciare i tempi di invecchiamento, garantendo un prodotto di qualità superiore che rispecchia la sua tradizione. La scelta di immettere il distillato nelle botti a un livello alcolico relativamente basso consente di aggiungere meno acqua prima dell’imbottigliamento finale, mantenendo intatto il gusto pieno e corposo del bourbon. La Wild Turkey, infatti, ha un periodo minimo di maturazione definito per un whisky “Straight” di 2 anni, ma l’azienda opta per tempi decisamente più lunghi, allungandoli a almeno 6 anni, mantenendo fede alla tradizione in vigore dal 1890.
A capo della distilleria ci sono i due Master Distiller: Jimmy “The Big One” Russell, che ha recentemente festeggiato ben 60 anni di attività con l’azienda, e suo figlio Eddie Russell, che continuano a supervisionare l’intero processo produttivo. Sono loro a dare l'ultima parola sulla qualità e sulla commercializzazione di ogni bottiglia, per garantire che ogni singola produzione rispetti i massimi standard di qualità.
Infine, va ricordato che per essere definito “Kentucky Straight Bourbon Whisky”, il prodotto deve maturare in botti di rovere americano al primo passaggio per almeno due anni e deve essere prodotto rigorosamente nel Kentucky, un vincolo che la Wild Turkey rispetta scrupolosamente, rafforzando ancora di più la sua identità legata al territorio e alla sua storia. La qualità, la tradizione e la passione per la produzione sono i pilastri su cui si fonda il successo della Wild Turkey, che continua a regalare al mondo un bourbon inconfondibile e ricco di storia.
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