I Gelsi Calabria Bianco IGT
StattiIl "I Gelsi Calabria Bianco IGT" di Statti è un vino bianco fermo, prodotto a Lamezia Terme (CZ) da un blend di Greco Bianco (30%) e Chardonnay (70%). Vinificato e affinato in vasche di acciaio inox con pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata, ha un grado alcolico di 12,5%. Il vino si presenta con un colore giallo paglierino e riflessi verdognoli. Al naso offre note di agrumi, mela verde e fiori bianchi, mentre al palato è fresco, equilibrato e con una lunga persistenza. Perfetto con piatti di mare, risotti e formaggi freschi. Un vino versatile e rappresentativo della tradizione calabrese.
- Classificazione: Bianco fermo IGT
- Formato: 75 cl
- Vitigno: Greco Bianco 30%, Chardonnay 70%
- Zona di Produzione: Lamezia Terme (CZ)
- Grado Alcolico: 12,5%
- Vinificazione: Pressatura soffice delle uve, fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata (16 - 18 °C)
- Affinamento: In vasche di acciaio inox
ANALISI ENOLOGICA
Il I Gelsi Calabria Bianco IGT di Statti rappresenta un raffinato esempio di come l'innovazione tecnologica e il rispetto per la tradizione possano coesistere armoniosamente nel panorama enologico calabrese. Il blend di Chardonnay e Greco Bianco è una scelta intrigante, che unisce due vitigni con caratteristiche distinte ma complementari.
Il Chardonnay conferisce al vino la sua freschezza e versatilità. Vitigno internazionale per eccellenza, lo Chardonnay si adatta bene al terroir calabrese, donando al vino note fruttate e floreali, accompagnate da una piacevole acidità. La vinificazione in acciaio inox permette di preservare queste qualità, esaltando la purezza del frutto senza interferenze ossidative.
Il Greco Bianco, invece, aggiunge profondità e complessità al blend. Questo vitigno autoctono calabrese, noto per il suo carattere deciso e talvolta rustico, apporta una struttura solida e una nota minerale distintiva, che bilancia la morbidezza dello Chardonnay. Il Greco Bianco è spesso associato a vini di grande longevità, con un potenziale evolutivo interessante, soprattutto quando vinificato con cura.
La vinificazione, caratterizzata da una pressatura soffice e una fermentazione a temperatura controllata, è orientata a esaltare l'integrità del frutto. Il controllo delle temperature (16-18 °C) durante la fermentazione è cruciale per preservare gli aromi primari e sviluppare una complessità aromatica equilibrata, evitando l'eccessiva esuberanza dell'alcool.
L'affinamento in acciaio inox, privo di contatto con il legno, contribuisce a mantenere la freschezza e la vivacità del vino, conservando intatte le caratteristiche organolettiche dei due vitigni. Questa scelta tecnica si traduce in un vino pulito, brillante, che si presta a un consumo giovane, ma con una struttura sufficiente per affrontare un medio invecchiamento.
DEGUSTAZIONE
Al primo sguardo, I Gelsi si presenta con un colore giallo paglierino luminoso, con riflessi verdognoli che testimoniano la sua giovinezza e freschezza. Al naso, il vino offre un bouquet intrigante e complesso: sentori di agrumi maturi, mela verde e fiori bianchi si fondono con delicate note minerali e lievi accenni erbacei, eredità del Greco Bianco.
In bocca, il vino è fresco, equilibrato e di grande piacevolezza. L'acidità vivace, tipica dello Chardonnay, è ben bilanciata dalla struttura e dalla persistenza del Greco Bianco, che conferisce al vino una lunghezza sorprendente e una piacevole sapidità. La sensazione tattile è morbida, con un finale pulito e leggermente ammandorlato, che invita al sorso successivo.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
I Gelsi è un vino estremamente versatile, capace di accompagnare una vasta gamma di piatti della tradizione mediterranea. Si abbina perfettamente con antipasti di mare, insalate di pesce, crostacei e frutti di mare, grazie alla sua freschezza e alla sua vivace acidità. È ideale anche con primi piatti leggeri, come risotti alle erbe o paste condite con verdure di stagione. Il vino trova un compagno ideale anche nei formaggi freschi, come la mozzarella di bufala, o in piatti a base di pesce bianco alla griglia.
Il I Gelsi Calabria Bianco IGT di Statti è una celebrazione della ricchezza vitivinicola calabrese, dove la tradizione incontra l'innovazione. In un territorio come quello di Lamezia Terme, con una storia millenaria di viticoltura, questo vino rappresenta un ponte tra il passato e il presente. La scelta di un blend tra un vitigno internazionale come lo Chardonnay e un vitigno autoctono come il Greco Bianco riflette la capacità di Statti di valorizzare le risorse locali con una visione contemporanea e aperta al mondo.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2024
- Tipologia
- Chardonnay
Greco bianco - Classificazione
- Calabria IGT
- Abbinamenti
- Carni bianche
Formaggi freschi
Pesce
Verdure
LA FAMIGLIA STATTI E LA SUA TRADIZIONE
Dal 1700, la famiglia dei Baroni Statti è presente in queste terre, occupando cinquecento ettari di terreno che raccontano una storia di passione e dedizione alla viticoltura. La famiglia ha svolto un ruolo determinante nell'economia calabrese, contribuendo non solo alla produzione vinicola ma anche alla promozione della cultura enologica della regione. Oggi, Alberto e Antonio Statti, rappresentanti della nuova generazione, hanno scelto di capitalizzare il legame profondo con la storia e la tradizione del territorio, mantenendo sempre uno sguardo attento verso il futuro e l'innovazione.
L'IMPORTANZA DEL VIGNETO
In casa Statti, si è sempre convinti che "il grande vino nasce prima di tutto nel vigneto." L'impegno nella cura dei vigneti è fondamentale. La famiglia ha investito negli ultimi vent'anni sia nella vigna che in cantina, realizzando significativi investimenti in impianti e risorse umane. Questo processo di trasformazione ha portato a un rinnovamento dell’azienda, ponendo le basi per la produzione di vini di altissima qualità.
CARATTERISTICHE DEI VIGNETI
I vigneti Statti si estendono su una superficie di circa 100 ettari, collocati a ridosso di una collina che funge da barriera naturale contro i venti provenienti dal mare. Questa posizione privilegiata non solo protegge le viti, ma contribuisce anche a creare un microclima ideale per la crescita delle uve. Gli impianti a spalliera, utilizzati per la coltivazione delle viti, seguono la tecnica tradizionale del cordone speronato, che favorisce una gestione ottimale delle piante e una migliore esposizione al sole.
TECNICHE DI COLTIVAZIONE
Un altro aspetto chiave della viticoltura Statti è la scelta di mantenere rese deliberate e controllate. Le rese in uva per ettaro sono volutamente non elevate, grazie anche all’uso della pota verde, una pratica che consente di mantenere la qualità delle uve, limitando la quantità e favorendo una concentrazione di sapori. Questa attenzione al vigneto si riflette in vini di alta qualità, capaci di esprimere le caratteristiche uniche del territorio calabrese.
VENDEMMIA E PRODUZIONE
La vendemmia presso Statti avviene dalla metà di agosto fino ad ottobre inoltrato, iniziando con le uve bianche e rosse internazionali e concludendo con i vitigni autoctoni. Questo processo è effettuato con una particolare attenzione, selezionando solo le uve migliori per garantire che ogni bottiglia racconti la storia del terroir calabrese. La scelta di raccogliere le uve al giusto grado di maturazione è fondamentale per ottenere vini che siano espressione autentica del territorio.
VITIGNI AUTOCTONI E INNOVAZIONE
L’azienda Statti si distingue per la grande varietà di vitigni autoctoni, un patrimonio che la famiglia ha riscoperto e valorizzato nel tempo. Questa diversità rappresenta una ricchezza non solo per l'azienda ma anche per la comunità locale, contribuendo alla conservazione delle tradizioni vitivinicole calabresi. L'azienda ha saputo unire il rispetto per le tradizioni con un approccio innovativo, investendo in tecnologia e pratiche sostenibili per garantire la qualità dei propri vini.
LA VISIONE FUTURISTICA DI STATTI
In un contesto globale in continua evoluzione, la famiglia Statti si impegna a promuovere e tutelare il patrimonio vitivinicolo calabrese, mirando a posizionarsi sempre più nel mercato internazionale. L'attenzione verso la sostenibilità, l'innovazione e la qualità sono valori che guidano le scelte aziendali, permettendo di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e consapevole.
In sintesi, l'azienda Statti è un esempio luminoso di come la tradizione e l'innovazione possano convivere e prosperare insieme. Attraverso un attento lavoro nei vigneti e una forte passione per il territorio, i Baroni Statti continuano a scrivere la storia della viticoltura calabrese, con l'obiettivo di produrre vini che non siano solo buoni, ma che raccontino anche una storia, una cultura e un legame indissolubile con la Terra del vino.
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