Ceci n'est pas un Magliocco Calabria Rosso IGT 2020
L'AcinoCeci n'est pas un Magliocco è un vino prodotto dalla cantina L'Acino in purezza da uve Magliocco Canino, vitigno autoctono calabrese. Coltivato in biodinamica nell'area di San Marco Argentano, a nord di Cosenza, questo rosso esprime al meglio le caratteristiche del territorio. Vinificato in acciaio con lieviti indigeni, il vino riposa 8 mesi in vasche e 12 in bottiglia. Ha un colore rosso rubino violaceo, profumi di ciliegia, susina matura e spezie. Al palato, è fresco, con una trama tannica fitta e un finale persistente. Perfetto con carni rosse, formaggi stagionati e piatti calabresi.
Ceci n'est pas un Magliocco Calabria Rosso IGT 2020 è un vino che racconta la storia di un territorio straordinario e di un vitigno autoctono che sta vivendo una rinnovata attenzione da parte degli appassionati e dei produttori. Prodotto dalla cantina L'Acino, si distingue per l’approccio purista e rispettoso della tradizione vitivinicola calabrese. Il nome stesso, un gioco di parole che richiama il famoso dipinto di Magritte, sottolinea la volontà di distinguersi dalla produzione tradizionale del Magliocco e di offrire una nuova interpretazione di questa varietà autoctona.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il Ceci n'est pas un Magliocco 2020 si presenta nel calice con un colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei che richiamano la sua giovinezza e freschezza. È un vino che sfoggia un profilo olfattivo avvolgente e complesso. Al naso emergono note di ciliegia selvatiche e susine rosse mature, seguite da sentori più delicati di rosa canina e floreali. Un sapore speziato fa capolino sullo sfondo, con accenni che ricordano pepe nero e una leggera scia di erbe aromatiche. Questo bouquet aromatico si arricchisce con il tempo e la ventilazione, liberando nuove sfumature.
Al palato, il vino offre una struttura solida, con una trama tannica fitta, ma ben integrata nel corpo del vino, che lo rende vellutato ma con una buona intensità. Il sorso è fruttato e scorrevole, con un ritorno di ciliegia che conferisce una freschezza immediata. Il finale è equilibrato, con una persistenza aromatica notevole, che lascia una piacevole sensazione di pulizia e finezza.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Il Ceci n'est pas un Magliocco è un vino versatile che si sposa perfettamente con piatti tipici della cucina calabrese. La sua freschezza e struttura tannica lo rendono ideale per accompagnare carni rosse come brasati, arrosti o anche grigliate. Ottimo con piatti a base di cacciagione, come cinghiale in umido, o con formaggi stagionati. Se si desidera un abbinamento più elegante, può essere servito con piatti di pasta al ragù o con risotti ai funghi. Un altro abbinamento interessante potrebbe essere con piatti speziati della cucina mediterranea o mediorientale, come il kebab o il cous cous.
VITIGNO E TERRITORIO
Il Magliocco Canino, il vitigno protagonista di questo vino, è una varietà autoctona che affonda le radici nell'area della zona di Cosenza, in particolare nel comune di San Marco Argentano, nel cuore della Calabria. Questo vitigno è noto per la sua capacità di esprimere al meglio le caratteristiche del territorio, con uve che maturano lentamente grazie alle temperature miti e al microclima particolare della zona. Il Magliocco Canino si distingue per la sua freschezza e per la complessità dei suoi aromi, che si arricchiscono ulteriormente quando vinificato in purezza, come nel caso di questo vino.
La cantina L'Acino, che si estende su 11 ettari di vigneto coltivati secondo i principi dell’agricoltura biodinamica, ha una filosofia produttiva che rispetta e valorizza la natura e le sue ciclicità. La vinificazione in acciaio, con l'uso di lieviti indigeni, permette di mantenere intatte le peculiarità del vitigno e del territorio, senza forzature, puntando a una bevibilità fresca e scorrevole che ne esprime la vera identità.
PRODUZIONE
La produzione di Ceci n'est pas un Magliocco è una vera e propria espressione di artigianalità e rispetto per l'ambiente. Le uve sono raccolte a mano e vinificate in acciaio, dove il vino riposa per 8 mesi, preservando la freschezza e le caratteristiche varietali. Successivamente, il vino completa il suo affinamento con 12 mesi in bottiglia, un periodo che permette agli aromi di armonizzarsi e di sviluppare una maggiore complessità.
La cantina L'Acino, con il suo approccio biodinamico, è impegnata a creare vini che siano autentici e che parlano sinceramente della Calabria e della sua tradizione vinicola, riuscendo a trasmettere un equilibrio perfetto tra naturalezza e complessità.
Il Ceci n'est pas un Magliocco 2020 è un vino che non solo valorizza il patrimonio enologico della Calabria, ma anche il desiderio di esplorare e innovare, pur mantenendo un forte legame con le radici locali. Un'esperienza di degustazione che, attraverso il suo equilibrio tra fruttato, freschezza e tannini, racconta la bellezza di una terra ricca di storia e di potenzialità.
- Formato
- cl.75
- Provenienza
- Calabria
- Annata
- 2020
- Tipologia
- Magliocco
- Classificazione
- Calabria IGT
- Abbinamenti
- Arrosti
Cucina mediterranea
Formaggi erborinati
Grigliate
Primi piatti
Risotti
Salumi
LA STORIA
La storia di L’Acino inizia con la scommessa su due vitigni storici della Calabria, il Mantonico e il Magliocco, entrambi legati alla tradizione contadina locale ma ormai quasi scomparsi. I tre amici affittano due vigneti: un ettaro di Mantonico e tre ettari di Magliocco, con l’obiettivo di ridare dignità a queste varietà e dimostrare il loro incredibile potenziale espressivo.
La scelta di puntare su questi vitigni non è casuale: il Mantonico, storicamente usato per la produzione di vini dolci, si presta a interpretazioni più moderne, capaci di esaltarne freschezza e struttura; il Magliocco, rosso autoctono di grande intensità, è invece un’uva che incarna alla perfezione l’anima rustica ed elegante del territorio calabrese.
IL TERROIR
L’azienda L’Acino si trova a San Marco Argentano, nel cuore della provincia di Cosenza, un territorio dal fascino unico che unisce le influenze montane dell’Appennino calabrese con i benefici influssi del Mar Tirreno.
Questa combinazione climatica permette alle uve di maturare in modo graduale, beneficiando di forti escursioni termiche che esaltano l’eleganza e la complessità aromatica dei vini. I venti mediterranei, inoltre, contribuiscono a mantenere i vigneti sani e vigorosi, favorendo una coltivazione naturale e limitando l’insorgenza di malattie. Il suolo, prevalentemente argilloso-calcareo, offre il giusto equilibrio tra drenaggio e ritenzione idrica, permettendo alle viti di esprimersi con carattere e autenticità.
LA FILOSOFIA PRODUTTIVA
Uno dei principi cardine di L’Acino è la convinzione che per ottenere vini di qualità sia necessario instaurare un rapporto armonioso con la terra, adottando pratiche agronomiche che rispettino l’ecosistema e valorizzino il terroir.
Dino Briglio ha scelto di abbracciare la biodinamica, un metodo che non si limita a escludere prodotti chimici e di sintesi, ma prevede un approccio olistico alla coltivazione:
- Utilizzo di preparati biodinamici per stimolare la vitalità del suolo.
- Rotazione delle colture e semina di piante spontanee per favorire la biodiversità.
- Fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, per rispettare l’identità del territorio.
- Vinificazioni poco interventiste, con solforosa minima o assente.
L’obiettivo è quello di ottenere vini che siano espressione autentica della terra da cui provengono, privi di manipolazioni artificiali e capaci di raccontare la storia e le peculiarità delle uve da cui nascono.
I VINI DI L'ACINO
Grazie alla sua filosofia produttiva e alla scelta di vitigni identitari, L’Acino è riuscita a conquistare il palato di appassionati e critici, ottenendo riconoscimenti nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale.
I vini dell’azienda si distinguono per la loro impronta naturale, rustica ma elegante, con profumi intensi e una struttura che riflette la forza del territorio calabrese. Tra le etichette più rappresentative troviamo:
- Magliocco: rosso di grande struttura e intensità, con note di frutta rossa matura, spezie e richiami terrosi.
- Mantonico: bianco dalla spiccata freschezza, con aromi di agrumi, fiori bianchi e una sottile mineralità.
Ogni bottiglia firmata L’Acino è un racconto di passione, tradizione e rispetto per la natura, un viaggio alla riscoperta di un patrimonio vitivinicolo che rischiava di essere dimenticato.
UN FUTURO RADICATO NEL PASSATO
Oggi, grazie alla tenacia e alla passione di Dino Briglio, L’Acino è riuscita nell’impresa di affermarsi nel panorama enologico italiano, dimostrando che anche una piccola realtà può fare la differenza puntando su autenticità e qualità.
L’azienda continua il suo percorso di ricerca e sperimentazione, con l’obiettivo di ampliare il progetto biodinamico e valorizzare nuovi vitigni autoctoni, mantenendo sempre fede alla sua missione: portare in bottiglia l’anima più autentica della Calabria.
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